S1 Anabolizzanti SSI
Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Nei giovani, gli steroidi possono interferire con la crescita e il comportamento e portare a uno sviluppo anomalo delle caratteristiche maschili. Nel 1939 lo scienziato tedesco Adolf Butenam vinse il premio Nobel per la chimica per i suoistudi sul testosterone.
- Dato che sei un principiante, dovresti usare steroidi molto blandi che faranno meno danni al tuo corpo.
- I pazienti che assumono dosi fisiologiche hanno una crescita lenta e spesso impercettibile; coloro che assumono megadosaggi possono aumentare la massa corporea magra di diversi chilogrammi al mese.
- Le sostanze più popolari tra le donne sono nandrolone, primobolan, oxandrolone (anavar), methenolone e turinabol.
- Nel maschio in età prepuberale e puberale, ad esempio, si può verificare la precoce saldatura delle cartilagini epifisarie, cioè il tessuto che unisce la parte tondeggiante dell’osso (epifisi) con quella centrale (diafisi).
L’abuso di steroidi anabolizzanti è spesso associato a una forma di disturbo di dismorfismo corporeo chiamato dismorfismo muscolare. Il motivo principale per cui le persone abusano degli steroidi anabolizzanti è quello di aumentare la massa muscolare magra quando https://dent.horus.edu.eg/sustanon-250-azione-e-benefici-2/ li usano insieme all’allenamento con i pesi. Gli steroidi generali, chiamati corticosteroidi, sono farmaci che riducono l’infiammazione e l’attività del sistema immunitario.
Quando un paziente si presenta con segni e sintomi di uso cronico di steroidi anabolizzanti, è importante che la possibilità dell’uso di steroidi anabolizzanti sia evocata tra le diagnosi differenziali. Può essere utile misurare i livelli sierici di testosterone, dell’ormone follicolo-stimolante e dell’ormone luteinizzante, dal momento che sono test più disponibili. Il testosterone esogeno e gli steroidi anabolizzanti riducono i livelli di gonadotropine. La sintesi degli ormoni steroidei, tra cui il testosterone, deriva dal colesterolo che a sua volta è prodotto dalla via dell’acido mevalonico. Gli steroidi anabolizzanti sono farmaci potenti che influenzano i livelli ormonali e la composizione corporea. A causa dei possibili rischi per la salute, è importante seguire le istruzioni del proprio medico per l’assunzione del farmaco.
Introduzione agli Steroidi
Gli steroidi sono sostanze ormonali, prodotte dall’organismo tramite le ghiandole surrenali, che si trovano al di sopra dei reni, e dagli organi riproduttori. Esistono molti tipi di steroidi, ognuno dei quali ha un’azione diversa sull’organismo. La ricerca ha dimostrato che alcuni sono efficaci come terapia antitumorale giacché distruggono le cellule neoplastiche e possono potenziare l’azione della chemioterapia.
Non può essere utilizzato per molto tempo, perché a lungo termine provoca gravi effetti collaterali. Il prednisolone è un metabolita attivo del prednisone, quindi è facile presumere che i suoi usi siano abbastanza simili. In ogni caso, differisce da molti altri tipi di corticosteroidi in quanto viene talvolta utilizzato per alleviare alcuni sintomi derivati da condizioni cancerogene. Secondo la clinica universitaria della Navarra, la sua forma più comune di somministrazione è attraverso gocce di assunzione orale. Il prednisone è uno dei farmaci glucocorticoidi più famosi e viene utilizzato per sopprimere il sistema immunitario e ridurre le condizioni infiammatorie. È molto utile in malattie come l’asma, la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e le patologie artritiche a lungo termine.
Usi, effetti collaterali e pericoli
Poiché gli effetti del testosterone stanno diventando pienamente visibili solo nella 6a settimana, il ciclo di 10 settimane è troppo breve. Un ciclo di 12 settimane ha molto più senso, ma dovrete comunque acquistare 3 fiale di testosterone. Come immunosoppressori trovano applicazione, in genere in associazione con altri immunomodulatori, nel trattamento dei tumori del sistema emopoietico (leucemie, linfomi, mielomi) e nella terapia antirigetto a seguito di trapianto d’organo o di midollo.
Quali effetti indesiderati possono indurre i cortisonici?
E’ noto che i corticosteroidi possono dare una lunga lista di effetti collaterali, come ipertensione, aumento della glicemia, aumento del peso corporeo, osteoporosi, disturbo del sonno e dell’umore. Tuttavia questi effetti si manifestano solo dopo un uso continuo e prolungato nel tempo. Nel caso delle infiltrazioni, l’effetto è prevalentemente locale e la possibilità di avere manifestazioni “sistemiche” è minima, anche se bisogna prendere delle precauzioni. Negli sport agonistici, il dosaggio degli steroidi tende a essere piuttosto conservativo per evitare di essere scoperti. La massa muscolare non è l’obiettivo principale, in quanto gli steroidi vengono utilizzati più che altro per il recupero e l’aumento della potenza.
Le sostanze più popolari tra le donne sono nandrolone, primobolan, oxandrolone (anavar), methenolone e turinabol. In caso di cicli più lunghi o “più blocco” vale anche la pena di acquistare HCG. Questa sostanza contrasta, tra l’altro, l’atrofia dei testicoli, rendendo così più facile il PCT. In caso di un ciclo basato sul testosterone e della durata di meno di 20 settimane, non c’è bisogno di farlo. Quando si prende il testosterone, il livello di Estradiolo aumenta naturalmente, il che significa che un livello troppo basso è possibile solo se si prende troppo dell’inibitore dell’aromatasi. Su molti forum, un principiante si consiglia di prendere 10 o 12 settimane di testosterone a 500mg/settimana per il primo ciclo.
Qualche esempio di comuni ormoni naturali sono il corticosterone (C21H30O4), il cortisone (C21H28O5, 17-idrossi-11-deidrocorticosterone) e l’aldosterone. Sono tutti riferibili ad uno dei seguenti cinque idrocarburi saturi (cinque e non sei perché di un idrocarburo è nota solo la forma cis). In questo secondo caso, i fitoestrogeni possono rappresentare un valido aiuto per alleviare alcuni sintomi fastidiosi della menopausa, come il climaterio (le “vampate”), l’ansia e l’irritabilità. Nella maggior parte dei casi, si tratta di composti dotati di una debole attività estrogenica (i cosiddetti “fitoestrogeni”), tra i quali gli isoflavoni, i lignani e i cumestani. Gli ormoni sono molecole, prodotte dai tessuti ghiandolari, che consentono la comunicazione cellulare a distanza e raggiungono le cellule bersaglio attraverso la circolazione sanguigna.
L’ultimo problema è la mancanza di una conoscenza adeguata dei farmaci utilizzati. Purtroppo, in età adolescenziale, spesso pensiamo di essere più intelligenti di tutti gli altri e di sapere tutto al meglio. Le mie osservazioni mostrano che oltre il 90% delle persone che subiscono gravi effetti collaterali durante il ciclo non hanno una conoscenza di base sull’azione delle sostanze che usano. Vengono particolarmente indicati per curare i disturbi da malattie allergiche come l’asma, la congiuntivite, la rinite, la dermatite e lo shock anafilattico. Sono ideali contro le malattie infiammatorie croniche oppure acute dei vari apparati. Risolvono pertanto i problemi creati dal morbo di Crohn o dalla rettocolite ulcerosa, dalla sarcoidosi, dalle artriti, dalle tendiniti, dalla miosite, dalla neurite ottica, dal lupus eritematoso, dall’artrite reumatoide, dall’anemia emolitica.
